Paulo Coelho
156 pagine
Bompiani
Trama:
Parte tutto come una storia di un bimbo a cui una donna che sembra un fantasma o una "cosa simile" parla di certe campane sott'acqua che si sentono in lontananza. Il bimbo all'inizio non le sente quando si concentra dunque comincerà a credere che sia tutto una sorta di sogno quello della donna che gli parla. Ma appena lascia "riposare"la mente le sente. Dopo anni torna su quella spiaggia dove la donna torna a parlargli e gli racconta cosa non deve e deve fare un guerriero della luce.
Da quel punto in poi è tutto un susseguirsi di regole.
Spiegate molto bene, ma se devo essere sincera non ho potuto apprezzarle forse, o forse non è il mio genere di lettura.
Da quel punto in poi è tutto un susseguirsi di regole.
Spiegate molto bene, ma se devo essere sincera non ho potuto apprezzarle forse, o forse non è il mio genere di lettura.
Ho trovato molte regole semplici e banali e altre complicate da seguire.
Non saprei come votare questo libro molto corto (150 pagine circa) a parte con
Non saprei come votare questo libro molto corto (150 pagine circa) a parte con
Ho apprezzato la scrittura molto, forse troppo, in certi punti, introspettiva di Coelho, ma non ho apprezzato molto il susseguirsi di regole.
Magari una storia di un vero guerriero dove si integravano le varie regole tramite azioni con un susseguirsi di avvenimenti avrei apprezzato di più il libricino.
Però son gusti e i miei son più narrativa che manuali di introspezione personale.
Però son gusti e i miei son più narrativa che manuali di introspezione personale.
Dunque questo più che altro è un pensiero, più che una recensione.
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